XVII Congresso SICOOP: non solo ortopedia

“Patologia articolare e sostenibilità delle cure: presente e futuro” era il titolo del XVII congresso della SICOOP – Società Italiana Chirurghi Ortopedici dell’Ospedalità Privata – svoltosi a Roma il 15 e il 16 giugno. A fianco agli aggiornamenti scientifici sul settore, però, si è parlato molto anche di argomenti attuali che ruotano attorno alla professione medica dal conflitto di interesse con le aziende alle nuove regolamentazioni sulla privacy.

Il Dott. Adriano Russo, presidente del Congresso assieme al Dott. Giancarlo De Marinis, ci racconta: “La tavola rotonda ha fatto emergere dei dati molto interessanti riguardo le regolamentazioni sulla privacy, i rapporti contrattuali tra aziende e medico e le sfaccettature riguardo la normativa vigente europea nuova e al Decreto Legge Gelli. Ha fatto scaturire un’ottima e proficua discussione che la società porterà avanti come tematica, sempre più sviluppata e analizzata nei suoi aspetti, soprattutto per dare ai neo-specialisti e ai giovani specializzandi che non hanno le idee chiare su come affrontare una società e un ambiente ortopedico di tipo convenzionato e privato.”

Il presidente uscente Dott. Ezio Adriani, che ha consegnato lo scettro al Dott. Andrea Grasso, si definisce contento dell’indirizzo intrapreso dalla società sempre più vicina e aperta alle istituzioni: “Abbiamo voluto cercare di coinvolgere le varie istituzioni e le figure professionali che lavorano attorno a noi, per coinvolgere il mondo dell’ortopedia a 360 gradi. Non si è parlato solo della nostra attività professionale, ma anche di quello che concerne il nostro lavoro che va dal conflitto di interesse con il rapporto con le aziende, alla necessità di rivedere alcuni DRG (ndr. sistemi di remunerazione da parte dello stato per l’attività chirurgica), (…) Sono contento di aver lasciato questo segno come Presidente della SICOOP, continuerò a collaborare con questa società. Ci sarà un triennio in cui parteciperò al comitato direttivo come Past President e porterò avanti quello che abbiamo cominciato in questi anni.”

Un’altra novità introdotta nel congresso è stata la traumatologia in ambito privato e il Dott. Raul Zini ne spiega l’importanza: “Un settore finora mai seguito, perché prima l’ospedalità privata era solo chirurgia a indicazione (protesica e artroscopica). Ultimamente il quadro sta cambiando perché in tante regioni ci sono i pronto soccorso anche nelle case di cura private, quindi si apre un nuovo mondo in cui la chirurgia privata convenzionata dà una mano al pubblico nello smaltimento di un certo tipo di attività e nell’evoluzione delle tecniche e delle metodiche (…)  Un campo molto interessante soprattutto nelle grandi città e nei centri molto popolosi dove ha sicuramente una sua necessità anche per essere molto rapidi nel trattamento della maggior parte delle fratture.”

Tiss’You, in collaborazione con HTA Medica, ha partecipato al programma con un simposio dedicato alla medicina rigenerativa. L’innovazione tecnologica è sempre un passo avanti rispetto alle controparti istituzionali e regolatorie e, secondo il Dott. Ezio Adriani, è necessario colmare il divario: “Un importante obiettivo sarà quello di rivedere il sistema di remunerazione: i DRG. Oggi viene penalizzata l’innovazione, se facciamo l’esempio più classico che riguarda la sports medicine se uno rimuove un menisco da un paziente, oppure lo ripara, oppure lo sostituisce, il DRG (ndr. il rimborso) è sempre lo stesso, con però dei costi completamente diversi e dei risultati diversi. Se vediamo il futuro di una meniscectomia è sicuramente più costoso del futuro di una sutura, perché quel paziente andrà incontro a delle problematiche inevitabili di artrosi e quindi costi aggiuntivi dal punto di vista sanitario. Tutto questo va fatto attraverso la formazione, non solo tra di noi, ma aprendola. I nostri congressi servono a rapportarci con chi deve prendere delle decisioni politico-sanitarie, le istituzioni, in modo che possano apportare dei correttivi in quelle che sono le attuali situazioni riguardo i rimborsi – questo sarà uno dei principali obiettivi dei prossimi anni.”

Condivide l’impegno il nuovo Presidente della società, il Dott. Andrea Grasso, che ci anticipa il tema del prossimo anno: “Non pensiamo che la SICOOP possa fare solo ortopedia ed è per quello che stiamo cambiando l’indirizzo più sulla politica sanitaria, vedi il discorso dell’Avvocato Fiorentino sull’innovazione in particolare la medicina rigenerativa. (…)  È questo che dobbiamo cercare di fare: parlare di altro. Raramente ho visto un’attenzione così negli ortopedici: erano tutti con gli occhi sgranati. (…) Il prossimo congresso si farà in Cattolica con Filippo Boniforti di Cefalù e Giulio Maccauro, ordinario del Gemelli – il tema sarà fratture da fragilità, un tema molto importante, ma ci sarà anche il discorso delle nuove tecnologie… li sì apre un campo enorme.”